A cura di
Vladimir Antonov


Traduzione di
Tatiana Baldi et Linda Carretta

Book in Print

ISBN: 978-1-89751-031-5

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Cairo

 

In una città fuori dalla Russia, sulla piazza davanti a un edificio del comitato della regione, si trova un gigantesco Mahadublo del Maestro Divino con il Quale noi non ci siamo mai incontrati prima. Lui è anche all’interno dello stesso edificio.

Sto scherzando:

– Sei forse “ il Dio del Comitato”?

Anche Lui ride insieme a tutti noi.

– Il Mio nome è Cairo. La parola “Cairo” ad Atlantide significava “Terra”: Terra come il pianeta vivo!29 Cairo è anche il Mio nome: Mi chiamavano così.

La Mia “terra” era Atlantide. Da lì questo nome arrivò nella capitale dell’Egitto.

Da quel momento non Mi sono incarnato nemmeno una volta.

– Tu eri un sacerdote di Atlantide?

– Io ero uno dei cinque governatori atlantidei. Nel nostro gruppo Io ero il leader e facevo parte delle persone potenti che erano in possesso delle conoscenze religiose.

La storia della civiltà, della vita spirituale della Terra è molto più antica di quanto pensi la gente moderna. Atlantide non era un inizio dello sviluppo della spiritualità sulla Terra, ma soltanto una delle grandi tappe. Più di una volta si cambiava la configurazione degli oceani e dei continenti, e l’Abitante delle Profondità creava le nuove condizioni per la crescita e lo sviluppo delle consapevolezze.

Il racconto sugli atlantidei potrebbe essere molto utile alla gente moderna. Adler, Thoth e Io siamo pronti a raccontare di quello che attualmente bisogna far sapere alla gente.

– Che cosa serve per non avere fantasie sbagliate sul tema di Atlantide? Esistono tanti esempi di quelli che trasmettono informazioni imprecise!

– Bisogna cercare di non trasmettere informazioni riguardanti ciò che l’intelletto non è capace di comprendere su un determinato gradino del proprio sviluppo. In caso contrario, le conoscenze superiori e le informazioni, si scambiano con le immagini e le parole primitive e allora avviene la deformazione, che è simile ai miti religiosi dei popoli poco sviluppati che raffigurano le realtà del passato in modo irriconoscibile tramite favole e leggende.

Parliamo delle cose importanti: Io vorrei raccontarti proprio di quella parte delle conoscenze e delle informazioni che tu sarai capace di comprendere e ha senso trasmetterle adesso alla gente della Terra.

Ad Atlantide esisteva una grande civiltà. I dirigenti della società erano in possesso delle superiori conoscenze spirituali, pur avendo allo stesso tempo i corpi materiali.

La possibilità, degli eletti dirigenti, di provvedere alla crescita spirituale di tutti i restanti membri della società, dava loro una carica di grande responsabilità. La piccola ritirata dai principi dell’Amore fu una svolta verso quell’abisso nel quale si perde il contatto con il Creatore! Proprio tale svolta degli avvenimenti (il potere andò in mano a gente egoista che aveva la forza personale), portò Dio a prendere la decisione di porre fine a quel periodo di sviluppo delle consapevolezze sulla Terra, mediante la distruzione di Atlantide.

… Vi racconterò del Tempio.

L’immagine del tempio non è un’invenzione umana. Il Tempio è la struttura Divina nell’organismo pluridimensionale del pianeta vivo. La parola che gli assomiglia di più come significato è "Shambala", cioè l'ubicazione della dimora della Consapevolezza Divina dentro il pianeta, proprio nello spazio dimensionale Supremo; lì si trova l’uscita nell’Immenso Oceano della Consapevolezza del Creatore.

Il Tempio è un epicentro per la creazione della vita sul pianeta. Esso è il posto della dimora di Coloro Che si presero cura dello sviluppo delle vite su quest’isola della Creazione Divina.

Il Tempio ha “uscita” e “ingresso”. Questa è la struttura Divina nell’organismo pluridimensionale della Terra che è reale tanto, quanto la kundalini nell’organismo pluridimensionale dell’uomo. Come nella componente Atmica dell’organismo umano esiste la memoria delle incarnazioni passate, così, immergendosi nel Tempio, si può sapere degli episodi importanti della vita del pianeta. Si può, per esempio, aprire le pagine della storia di Atlantide, per raccontare degli Atlantidei dello Spirito: Adler, Thoth e gli Altri, Che hanno fatto intrecciare Se Stessi, come le Consapevolezze, nella vita del pianeta, per lo sviluppo delle altre consapevolezze che stanno crescendo sulla Terra.

Dall’inizio, tutti i governanti di Atlantide per secoli hanno avuto le “chiavi del Tempio”, con le altre parole vivevano, basandosi sulla Consapevolezza del Tempio, e acquisivano la capacità di immergersi e diffondere la Sua Individualità Divina nell’Oceano della Consapevolezza Primordiale del Creatore, nel “Sotto del Tempio”. Così si dirigeva e si sviluppava la civiltà degli atlantidei.

Le Piramidi e altri templi terreni sono soltanto i riflessi del Tempio, nel quale avveniva l’iniziazione delle anime.

Ogni pianeta si crea, trasformando l’energia della Consapevolezza, facendola diventare sempre più densa fino al piano materiale; dopo si può fare partire il processo dello sviluppo della vita sui portatori materiali.

Ad Atlantide s’incarnarono anime che precedentemente si erano incarnate su altri pianeti. Erano anime abbastanza avanzate, ma ancora non avevano raggiunto la Divinità. La maggior parte della popolazione viveva lì, sentendosi, prima di tutto "anime" e non corpi materiali. Loro godevano di quello stato al quale era stata aggiunta la presenza del corpo fisico. La forza di queste sensazioni impressiona molto, più della vita paradisiaca fuori dal corpo. Questa forza delle sensazioni era piacevole per le anime che a lungo esistevano negli stati senza corpo. Loro vivevano in posti che potevano essere definititi come il paradiso sulla Terra. Per tanti di loro queste erano le ultime o penultime incarnazioni e vi erano tutte le condizioni per raggiungere la Divinità.

Al sistema dell’istruzione comune di Atlantide appartenevano le pratiche dell’autoregolazione psichica: le idee sulla struttura dell’universo pluridimensionale, l’etica, diversi tipi di arte, la creazione di scienza e tecnica, di quali lo sviluppo era al livello superiore.

Per coloro che dopo sceglievano per sé la realizzazione del senso supremo della vita, la conoscenza del Creatore, esistevano le iniziazioni spirituali. Questa era già un’istruzione esoterica non aperta a tutti. Questo insegnamento era destinato a quelli che conoscevano senso e scopo supremo delle loro vite. I loro Maestri erano anche le Anime Divine che avevano i corpi materiali, che in questi casi sono gli strumenti della Creazione Divina.

Il lungo periodo dell’esistenza della civiltà di Atlantide permise di concludere il ciclo dell’evoluzione alle tantissime anime paradisiache che entravano nel Creatore e dopo non avevano più bisogno delle incarnazioni.

Tramite le anime che, ricevendo i corpi materiali, s’incamminavano sulla via dei piaceri materiali, incluso il sesso, si creavano le nuove razze umane, coloro che dopo crescevano come consapevolezze già sul questo pianeta. Questi erano i nuovi “getti” delle giovani anime che avevano davanti il lungo processo dell’evoluzione.

Questo miscuglio di razze generò tantissime leggende e miti sugli dèi appartenenti ai diversi popoli. Elizabeth Haich descrisse attendibilmente la presenza sulla Terra in quei tempi di razze di esseri umani che avevano un livello di sviluppo diverso dagli altri. Il miscuglio di queste razze, tramite l’unione sessuale e la nascita della prole, velocizzò notevolmente i processi dell’evoluzione.

Invece, Quelli Che raggiungevano l’Unione con il Creatore non s’incarnavano più, esclusi Coloro Che dovevano prendersi cura della nuova generazione umana. Fra di Loro vi erano Quelli Che, insieme ad Adler, desideravano guidare la gente sul sentiero dell’autocoscienza e della cognizione dell’Unità Divina. Loro s’incarnavano una volta dopo l’altra, portando alla gente le conoscenze sul Supremo. Tutto questo è un lungo processo che può durare millenni; anche voi avete il tempo di partecipare.

 
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